Dunque, nel 2025 arriva un’importante novità per le famiglie con figli tra i 6 e i 14 anni. Si tratta del Bonus Sport 2025, un aiuto economico che permette di coprire i costi delle attività extrascolastiche. L’importo previsto è di 500 euro per ogni bambino e rientra nel Fondo Dote Famiglia, una misura introdotta con la Legge di Bilancio 2025.
L’obiettivo è chiaro: sostenere economicamente le famiglie con redditi medio-bassi, garantendo ai più piccoli l’accesso a sport, musica, lingue e attività culturali. Infatti, il bonus è riservato alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro. Questa soglia è stata abbassata rispetto alla proposta iniziale, che prevedeva un limite di 35.000 euro, per destinare le risorse solo a chi ha realmente bisogno.
Bonus Sport 2025: 500 Euro per Attività Extrascolastiche
Per questa misura sono stati stanziati 30 milioni di euro, e la gestione sarà affidata al Dipartimento per lo Sport, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tuttavia, c’è un aspetto da considerare: il fondo non è illimitato. Se le richieste supereranno il budget disponibile, non tutti potranno ricevere il bonus. Per questo motivo, è consigliabile presentare la domanda il prima possibile.
Il Bonus Sport 2025 di 500 euro può essere utilizzato per coprire, totalmente o in parte, le spese per diverse attività extrascolastiche. In particolare, sono incluse:
- Attività sportive, come calcio, nuoto, ginnastica, arti marziali, pallavolo e altre discipline riconosciute.
- Corsi di musica, tra cui lezioni di pianoforte, chitarra, violino, canto e teoria musicale.
- Corsi di lingua, sia per l’apprendimento di lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, ecc.) sia per corsi di italiano dedicati agli stranieri.
- Attività culturali, come laboratori di teatro, scrittura creativa, arte e fotografia.
Chiaramente, il Bonus Sport 2025 potrà essere utilizzato solo per corsi organizzati da enti accreditati, pubblici o privati, che offrano un’offerta formativa qualificata.
Per ottenere il rimborso, le famiglie dovranno seguire una procedura ben precisa. Prima di tutto, sarà necessario anticipare il pagamento delle attività scelte e conservare ricevute e fatture che dimostrino l’iscrizione e il versamento della quota. Una volta raccolta tutta la documentazione necessaria, sarà possibile presentare la richiesta di rimborso.
Però, al momento, le modalità esatte per fare domanda non sono ancora state definite. Bisognerà attendere un decreto ufficiale, che verrà pubblicato entro marzo 2025. Questo documento chiarirà:
- Le modalità di presentazione della domanda.
- I canali da utilizzare (piattaforme online o uffici dedicati).
- Le tempistiche e le scadenze da rispettare.
Nel frattempo, è consigliabile prepararsi in anticipo per evitare problemi o ritardi nella richiesta. Le famiglie dovrebbero iniziare sin da ora a raccogliere i documenti necessari, tra cui:
- Attestazione ISEE aggiornata, che certifichi il reddito familiare.
- Ricevute o fatture che attestino il pagamento delle attività extrascolastiche.
- Documenti che confermano l’iscrizione ai corsi, come moduli di registrazione o conferme di pagamento.
Un altro aspetto da considerare è che il Bonus Sport 2025 è cumulabile con altre agevolazioni fiscali o contributi destinati all’educazione e al tempo libero. Questo significa che le famiglie che già ricevono altri aiuti economici potranno comunque beneficiare di questo incentivo senza problemi.
