Dunque, c’era grande attesa per il ritorno dei bonus giovani under 35, donne e Sud, ma alla fine non è successo nulla. Le imprese aspettavano da mesi, pensando di poter assumere con gli incentivi, ma tutto è ancora fermo. Il Governo aveva annunciato che i bonus sarebbero tornati a settembre 2024, poi ha spostato la data al 31 gennaio 2025 e ora, improvvisamente, è tutto sparito. Il problema? Manca l’ok dell’Unione Europea sui fondi. Insomma, un vero pasticcio che ora mette nei guai chi aveva già assunto.
Bonus giovani under 35, donne e Sud bloccati
- I consulenti del lavoro hanno subito segnalato il problema. Le aziende contavano su questi incentivi, ma Bruxelles non ha dato il via libera completo.
- Il 31 gennaio l’Ue ha autorizzato la decontribuzione, però manca ancora l’approvazione dei fondi europei. Senza soldi, niente sconti contributivi.
- Il vero errore è stato fatto prima. A maggio 2024, il Governo ha deciso di approvare il decreto Coesione senza negoziare prima con l’Ue. Un passo affrettato, che ora ha bloccato tutto.
- ,A giugno, quando il comitato europeo ha esaminato la questione, ha detto no. Prima bisognava rivedere il Piano nazionale giovani, donne e lavoro, perché i soldi per questi incentivi vengono proprio da lì.

Insomma, un disastro. Molte aziende, sicure che il bonus sarebbe stato applicato retroattivamente, hanno assunto tra settembre e gennaio. Però, ad oggi, gli sconti sui contributi non sono mai partiti.
- Il 31 gennaio 2025 l’Europa ha detto sì alle decontribuzioni, ma senza copertura finanziaria il bonus non può partire.
- I consulenti del lavoro hanno scritto al Ministero, chiedendo una soluzione immediata.
- La ministra del Lavoro Marina Calderone è andata a Bruxelles per discutere della questione, ma non si sa ancora se riuscirà a sbloccare qualcosa.
Il punto è chiaro: anche se l’Ue desse l’ok domani, il bonus potrebbe non essere retroattivo fino a settembre 2024. Questo vuol dire che molte imprese hanno assunto e pagato di più del previsto, senza poter recuperare i soldi. Si parla di utilizzare fondi nazionali non spesi, ma il tempo stringe. La finestra per sfruttare questi aiuti chiuderà il 31 dicembre 2025.
- Se il Governo non trova una soluzione, il rischio è che i bonus saltino per tutto il 2024 e metà 2025.
- Nel frattempo, la disoccupazione tra giovani, donne e nel Sud continua a essere un problema serio.
- Le aziende, che avevano creduto negli incentivi, ora si ritrovano in difficoltà .

Ecco, questo pasticcio poteva essere evitato. Se il Governo avesse parlato prima con Bruxelles, oggi non saremmo in questa situazione. Ora bisogna fare in fretta, altrimenti il danno sarà ancora più grande.