L’assegno di inclusione rappresenta un importante sostegno alle famiglie in situazioni di povertà e ha preso il posto del reddito di cittadinanza dal 1° gennaio 2024. Questa misura prevede un contributo mensile, accreditato su una carta elettronica chiamata carta di inclusione, che consente di effettuare acquisti di beni e servizi essenziali. Ma come è possibile verificare il saldo disponibile sulla carta e quali operazioni è possibile effettuare con essa? Questo articolo fornisce una guida su Assegno di Inclusione di Febbraio 2024: Come controllare il Saldo della Carta? e illustra i limiti e le regole da seguire per beneficiare dell’assegno di inclusione.
Assegno di Inclusione di Febbraio 2024: Come controllare il Saldo della Carta?
Per verificare il saldo della tua carta di inclusione ed assicurarti di ricevere l’assegno di inclusione di febbraio 2024, segui questi semplici passi:
- Dirigiti presso uno sportello Postamat e inserisci la tua carta insieme al tuo PIN personale.
- Seleziona l’opzione “Saldo e lista movimenti” per visualizzare le informazioni direttamente sullo schermo.
- In alternativa, chiamando il numero verde 800.666.888 da un telefono fisso o il numero +39.06.4526.6888 da un cellulare o dall’estero, potrai seguire le istruzioni vocali per conoscere il saldo e la lista dei movimenti.
- Infine, puoi accedere al portale SIISL con le tue credenziali e consultare il saldo insieme alla lista dei movimenti online.
Quali sono i limiti di spesa della carta di inclusione?
I limiti di spesa della carta di inclusione 2024 sono definiti dalla normativa attuale e variano in base al numero e alle condizioni dei membri del nucleo familiare beneficiario. In generale, possiamo identificare due tipi di limiti:
- Limiti per il prelievo di contante: Il massimo mensile per il prelievo di contante è di 100 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza Adi. La scala di equivalenza Adi è un parametro che varia da 1 a 2,3 a seconda della composizione e delle caratteristiche del nucleo familiare.
- Limiti per il bonifico SEPA/Postagiro: Il massimo annuo per il bonifico SEPA/Postagiro è di 6.000 euro (500 euro al mese), ovvero 7.560 euro se tutti i membri del nucleo familiare hanno 67 anni o più, o se sono tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza. Il bonifico SEPA/Postagiro può essere utilizzato solo per pagare la rata del contratto di locazione al locatore indicato nel contratto.
Per quanto riguarda gli acquisti di beni e servizi, non ci sono limiti di importo, ma sono definite categorie di spesa consentite e altre escluse. Le spese consentite includono:
- Acquisti di beni alimentari e beni in farmacie e parafarmacie (beni non voluttuari).
- Pagamento delle bollette per le utenze (luce, acqua e gas).
- Pagamento del canone di locazione o della rata del mutuo per la casa di abitazione.
Le spese escluse comprendono:
- Acquisti online.
- Tabacco e alcolici.
- Beni e servizi voluttuari o non essenziali.