Il Bonus trasporti febbraio 2024, che nel 2023 ha aiutato molte famiglie a risparmiare sui costi del trasporto pubblico e del carburante, è stato eliminato per il 2024. Al suo posto, il governo ha lanciato un bonus benzina da 77 euro, che sarà assegnato alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro tramite la carta “Dedicata a te”. Questa carta può essere usata anche per acquistare alimenti e altri beni essenziali. Scopriamo come ottenerla e come spenderla.
Che cos’è il Bonus trasporti febbraio 2024?
Il Bonus trasporti febbraio 2024 è una misura di sostegno alle famiglie con reddito basso per affrontare il caro vita, che è stata abolita per il 2024. Al suo posto, il governo ha introdotto un bonus benzina da 77 euro, erogato tramite la carta “Dedicata a te”.
A chi spetta il Bonus trasporti febbraio 2024?
Al posto del bonus trasporti di febbraio 2024, il governo ha introdotto un nuovo incentivo: il bonus benzina da 77 euro, erogato attraverso la carta “Dedicata a te”. Questa carta spetta alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro e può essere impiegata non solo per coprire le spese di carburante, ma anche per l’acquisto di beni di prima necessità o per sottoscrivere abbonamenti ai mezzi pubblici.
Per poter usufruire del bonus trasporti di febbraio 2024, è necessario possedere la carta “Dedicata a te” e avere un reddito personale ai fini dell’IRPEF inferiore a 20.000 euro. Questa misura mira a fornire un supporto economico alle famiglie in situazioni finanziarie più delicate, offrendo loro un beneficio diretto attraverso l’agevolazione sulla benzina e la possibilità di utilizzare la carta per altre esigenze quotidiane.
Bonus trasporti febbraio 2024: Bonus benzina 2024 da 77 euro
Alcune famiglie sono automaticamente escluse dal bonus benzina 2024 se rientrano in una delle seguenti categorie:
- Percezione del Reddito di Cittadinanza nel 2023.
- Ricezione dell’Assegno di Inclusione a partire dal 2024.
- Utilizzo di qualsiasi altra forma di supporto sociale o sostegno per la povertà.
In aggiunta, non possono beneficiare del bonus le famiglie in cui almeno un membro riceve:
- NASPI o DIS-COLL.
- Indennità di mobilità.
- Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito.
- Cassa integrazione guadagni (CIG).
- Qualsiasi altra forma di integrazione salariale o di sostegno per la disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
Questa restrizione è stata introdotta per garantire che il bonus benzina sia destinato alle famiglie che effettivamente ne hanno bisogno, escludendo coloro che già ricevono forme significative di supporto economico dallo Stato.
Bonus trasporti febbraio 2024 come richiederlo
Il bonus trasporti rappresenta un incentivo introdotto nel 2022 per favorire l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici o di carburante, e la sua validità è stata prorogata fino al 2023.
Tuttavia, a partire dal 2024, il bonus non sarà più accessibile per la maggioranza dei cittadini a causa dell’esaurimento dei fondi. Vi è un’eccezione a questa regola per i detentori della carta sociale “Dedicata a te”, i quali possono ancora richiedere il bonus qualora il loro Isee sia inferiore a 20 mila euro.
Per presentare la domanda, è necessario accedere al portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali utilizzando le proprie credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE) e compilare il modulo online.