Finalmente, un decreto interministeriale ha reso noti i prodotti che è possibile acquistare e quelli che sono vietati:- Dal 26 gennaio 2024, i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) riceveranno il sussidio direttamente sulla Carta di Inclusione, una carta elettronica che funziona come la vecchia carta del reddito di cittadinanza. Ma quali sono le regole per usare la Carta di Inclusione? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo sistema? In questo blog cercherò di rispondere a queste e altre domande, analizzando il Decreto interministeriale che disciplina le modalità di utilizzo della Carta.
ADI: Utilizzi della Carta di inclusione 2024
Finalmente, il Ministero del Lavoro ha diffuso una buona notizia riguardante il Decreto sulle modalità di utilizzo della Carta di Inclusione. Ora tutte le informazioni sull’utilizzo della carta sono disponibili, ecco di seguito tutti i dettagli:
Con riferimento al decreto-legge n. 48 del 2023, articolo 2, comma 2, lettera c), la Carta Adi offre la possibilità di soddisfare le esigenze dei beneficiari in modo esteso, oltre a quanto previsto dalla Carta acquisti. Tuttavia, alcune limitazioni riguardano specifici beni e servizi, esclusi dall’utilizzo della Carta Adi:
- Giochi che offrono vincite in denaro o altre utilità
- Acquisto di sigarette, comprese quelle elettroniche, e derivati del fumo
- Giochi pirotecnici
- Prodotti alcolici
- Acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali
- Armi
- Materiale pornografico e beni e servizi per adulti
- Servizi finanziari e creditizi
- Servizi di trasferimento di denaro
- Servizi assicurativi
- Articoli di gioielleria
- Articoli di pellicceria
- Acquisti presso gallerie d’arte e simili
- Acquisti in club privati
Per i nuclei familiari residenti in abitazione di proprietà, che hanno contratto un mutuo per l’acquisto o la costruzione, la Carta Adi consente di effettuare un bonifico mensile all’intermediario finanziario.
Resta vietato l’uso della Carta Adi in esercizi principalmente dedicati alla vendita dei beni e servizi sopra elencati. Attraverso un atto aggiuntivo al contratto della Carta acquisti, vengono identificati i merchant category code (MCC) da disabilitare.
Inoltre, il gestore del servizio proibisce l’uso della Carta Adi all’estero e per gli acquisti online o tramite servizi di direct-marketing. I limiti mensili di prelievo di contante, come definiti dall’articolo 3, e la possibilità di effettuare bonifici mensili secondo le disposizioni dell’articolo 4, comma 8, del decreto-legge n. 48 del 2023 rimangono invariati.
ADI: Limiti di importo per i prelievi di contante
Conformemente a quanto stabilito dall’articolo 4, comma 8, del decreto-legge numero 48 del 2023, nel caso in cui venga assegnata una sola carta per ciascun nucleo familiare, il limite mensile per il prelievo di contante è fissato a un massimo di 100 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza.
Qualora il Beneficio ad integrazione del reddito familiare venga assegnato ai singoli maggiorenni del nucleo familiare che svolgono le funzioni genitoriali o sono inclusi nella scala di equivalenza, la Carta Adi consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile non superiore a 100 euro per ogni singola Carta Adi individuale.
Riferimento normativo: decreto-interministeriale-del-27-dicembre-2023
1 commento su “ADI: Decreto sulle modalità di utilizzo della Carta di inclusione 2024”