Il Reddito di Cittadinanza è una misura di sostegno al reddito introdotta nel 2019, che prevede l’erogazione di una somma mensile ai nuclei familiari in condizione di povertà. Tuttavia, dal 2024, il Reddito di cittadinanza sarà attiva fino a luglio 2024 , e sostituito da altre misure di inclusione sociale e lavorativa. Chi potrà continuare a ricevere il Reddito di Cittadinanza fino a luglio 2024? Scopri se fai parte di questa categoria e quali sono le novità previste dalla legge di Bilancio 2023.
Che cos’è il Reddito di Cittadinanza?
Il Reddito di Cittadinanza rappresenta un intervento attivo nella politica del lavoro, mirato a contrastare la povertà, l’ineguaglianza e l’esclusione sociale. Si configura come un supporto economico aggiuntivo al reddito familiare, connesso a un percorso di reinserimento lavorativo e sociale.
Per accedervi, è necessario soddisfare alcuni requisiti, tra cui un reddito inferiore alla soglia di povertà stabilita dall’Istat, una residenza in Italia di almeno 10 anni, l’iscrizione al Centro per l’impiego e l’accettazione delle offerte di lavoro o formazione proposte. Nel caso in cui il nucleo familiare sia composto esclusivamente da persone di età pari o superiore a 67 anni, il beneficio assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza.
Il Reddito di cittadinanza fa il suo ritorno?
Il Reddito di cittadinanza sarà prorogato fino a luglio 2024. Le cose talvolta ritornano”, scriveva Stephen King. E questo sembra applicarsi al Reddito di cittadinanza, destinato a concludersi il 31 dicembre 2023. Invece, sorprendentemente, la sua erogazione proseguirà fino a luglio, nonostante le richieste per l’Assegno di inclusione siano già in corso. Quest’ultimo dovrebbe sostituire la vecchia misura.
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Con la legge di Bilancio 2023, il Governo Meloni aveva stabilito che il Reddito di cittadinanza potesse essere percepito per massimo 7 mesi nell’anno appena concluso, ad eccezione dei nuclei familiari con minori, disabili o persone di almeno 60 anni. Questi ultimi hanno continuato a ricevere il supporto statale fino a dicembre. Successivamente, si prevedeva la sua scomparsa per tutti, ma, secondo quanto comunicato, non sarà così.
Il Reddito di cittadinanza sarà attiva fino a luglio 2024
No, il Reddito di Cittadinanza non sarà più attivo per la maggior parte dei beneficiari prima di luglio 2024. Secondo la legge di Bilancio 2023, a partire dal 1° gennaio 2024, il Reddito di Cittadinanza sarà eliminato per la maggioranza dei nuclei familiari. Al suo posto, saranno introdotte altre misure di inclusione sociale e lavorativa, come l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
I nuclei familiari con almeno una persona minorenne, disabile o di almeno 60 anni di età continueranno a ricevere il Reddito di Cittadinanza fino al 31 dicembre 2023.
Inoltre, coloro che sono stati presi in carico dai servizi sociali dei Comuni entro il 30 novembre 2023, e considerati non attivabili al lavoro, potranno mantenere il Reddito di Cittadinanza fino al 31 luglio 2024.
Reddito di cittadinanza sarà attiva fino a luglio 2024
La Carta Reddito di Cittadinanza non verrà più ricaricata dal 1° gennaio 2024 e sarà disattivata entro il 1° luglio 2024. Le somme non spese entro il 31 dicembre 2023 potranno essere utilizzate nei mesi successivi, ma dal 1° luglio 2024, eventuali fondi residui sulla Carta RdC che non sono stati spesi andranno persi definitivamente e non saranno più recuperabili.