Se sei un lavoratore dipendente, potresti avere diritto a ricevere un bonus di 100 euro al mese in busta paga, per un totale di 1.200 euro all’anno. Si tratta del Trattamento Integrativo nel 2024, un’agevolazione fiscale introdotta nel 2022 per ridurre il cuneo fiscale e aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori. Ma come funziona il Trattamento Integrativo nel 2024? A chi spetta e quali sono i requisiti per ottenerlo? In questo articolo ti spiegheremo tutto quello che devi sapere su questo beneficio e come verificarne la spettanza. Continua a leggere per scoprire se hai diritto al Trattamento Integrativo nel 2024 da 1.200 euro Inps.
Che cos’è il Trattamento Integrativo nel 2024
Il Bonus Trattamento Integrativo rappresenta un vantaggio fiscale che si traduce in un aumento di 100 euro mensili nel salario per i dipendenti con un reddito annuo lordo imponibile fino a 28.000 euro. Questa agevolazione ha preso il posto del precedente bonus Renzi, che ammontava a 600 euro all’anno.
A chi spetta il Trattamento Integrativo nel 2024?
Trattamento Integrativo è assegnato integralmente a coloro che guadagnano fino a 15.000 euro e parzialmente a coloro con un reddito compreso tra 15.000 e 28.000 euro, a condizione che le detrazioni fiscali superino l’importo lordo dell’IRPEF. Il calcolo del Bonus Integrativo avviene alla fine dell’anno, in base al reddito effettivo, e potrebbe richiedere una restituzione se non dovuto.
- dipendenti pubblici e privati;
- lavoratori in cassa integrazione;
- beneficiari dell’Ape Sociale;
- sacerdoti;
- soci di cooperative;
- lavoratori socialmente utili;
- lavoratori con contratti co.co.co.;
- titolari di stage, borse di studio o formazione professionale
Quanto ammonta il Trattamento Integrativo nel 2024?
Il Trattamento Integrativo del 2024 rappresenta un vantaggio aggiuntivo di 100 euro al mese nel salario per i dipendenti con un reddito annuo lordo imponibile fino a 28.000 euro. L’importo del bonus varia in base al numero di giorni del mese. Ad esempio, nel mese di gennaio 2024, l’importo sarà di 103,23 euro, mentre a febbraio ammonta a 89,29 euro.
Il bonus viene concesso integralmente a coloro con un reddito fino a 15.000 euro e in misura ridotta per chi ha un reddito compreso tra 15.000 e 28.000 euro, a condizione che le detrazioni fiscali superino l’IRPEF lorda. La determinazione del bonus avviene alla fine dell’anno, in base al reddito effettivo, e potrebbe essere soggetto a restituzione se non spettante.
Trattamento Integrativo nel 2024: requisiti
Il Trattamento Integrativo del 2024 rappresenta un beneficio fiscale che si traduce in un extra di 100 euro al mese nel salario per i dipendenti con un reddito annuo lordo imponibile fino a 28.000 euro. Per usufruire di questo bonus, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Avere un reddito complessivo inferiore a 15.000 euro e un’ammontare di imposte lordo superiore alle detrazioni per lavoro dipendente ridotte di 75 euro;
- Presentare un reddito compreso tra 15.000 e 28.000 euro, con un’ammontare di imposte lordo maggiore delle detrazioni per lavoro dipendente e per altre spese (come quelle per la sanità , istruzione e famiglia), ridotte di 75 euro.
Chi non ha diritto al Trattamento Integrativo nel 2024?
Il Bonus Trattamento Integrativo nel 2024 rappresenta un incentivo finanziario di 100 euro mensili concesso ai dipendenti che soddisfano specifici criteri di reddito. Nel corso del 2024, tale bonus non sarà erogato a:
- Coloro i quali percepiscono un reddito superiore a 28.000 euro;
- Individui con un reddito inferiore a 15.000 euro, ma con deduzioni legate all’impiego dipendente superiori all’imposta dovuta;
- Chi ha un reddito compreso tra 15.000 e 28.000 euro e presenta deduzioni relative a specifiche spese inferiori all’imposta dovuta.
Trattamento Integrativo nel 2024: reddito minimo
Per comprendere il funzionamento del Trattamento Integrativo nel 2024, è necessario seguire queste indicazioni:
- Calcolare il proprio reddito lordo annuo da lavoro dipendente, sommando tutte le voci di reddito imponibili presenti nelle buste paga.
- Verificare se il reddito rientra nella fascia di 15.000-28.000 euro, che consente di ottenere il bonus in misura parziale. Se il reddito è inferiore a 15.000 euro, il bonus sarà concesso integralmente (100 euro al mese). Se il reddito supera i 28.000 euro, il bonus non sarà applicabile.
- Calcolare l’imposta lorda sul reddito, applicando le aliquote IRPEF previste per il 2024: 23% fino a 28.000 euro, 33% da 28.001 a 55.000 euro, 43% oltre 55.000 euro.
- Calcolare le detrazioni per lavoro dipendente, dipendenti dal reddito e dallo stato di famiglia. Nel 2024, le detrazioni sono di 1.955 euro per redditi fino a 8.500 euro e diminuiscono progressivamente fino a annullarsi per redditi superiori a 40.000 euro. Le detrazioni sono aumentate del 50% per i lavoratori con almeno quattro figli a carico.
- Sottrarre dalle detrazioni per lavoro dipendente un importo di 75 euro. Questo passaggio serve per adeguare il bonus alle nuove aliquote e detrazioni IRPEF introdotte nel 2024.
- Confrontare l’imposta lorda con le detrazioni per lavoro dipendente al netto dei 75 euro. Se l’imposta lorda è superiore, il bonus sarà erogato. Se l’imposta lorda è inferiore o uguale, il bonus non verrà assegnato.
- Calcolare l’importo del bonus, dipendente dalla differenza tra l’imposta lorda e le detrazioni per lavoro dipendente al netto dei 75 euro. Se la differenza è uguale o superiore a 1.200 euro, il bonus sarà di 100 euro al mese. Se la differenza è inferiore a 1.200 euro, il bonus sarà pari alla dodicesima parte della differenza.
Trattamento Integrativo nel 2024: Limite di reddito superiore a 15.000 euro
Il bonus integrativo di 1200 euro al mese è destinato a coloro che guadagnano tra 15.000 e 28.000 euro annui, ma solo se l’importo delle detrazioni elencate di seguito supera l’imposta lorda:
- Detrazioni per il lavoro dipendente.
- Detrazioni per gli oneri familiari.
- Detrazioni per gli interessi passivi su mutui relativi a terreni e abitazioni principali acquisiti entro il 31 dicembre 2023.
- Detrazioni per le spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica sostenute entro il 31 dicembre 2023.
Trattamento Integrativo nel 2024 come richiederlo
Per richiedere il Trattamento Integrativo nel 2024, non è richiesta alcuna procedura di domanda. Il beneficio viene erogato direttamente dal sostituto d’imposta, che può essere il datore di lavoro o l’Inps, tramite la busta paga o altro documento di pagamento. La quantità del bonus dipende dal reddito e dalle detrazioni applicate. Il calcolo del bonus avviene mensilmente e può variare nel corso dell’anno in base alle variazioni del reddito o delle detrazioni.
Per verificare se si ha effettivamente diritto al bonus e conoscere l’importo, è necessario presentare la dichiarazione dei redditi. Questa dichiarazione consente di confrontare quanto è stato ricevuto con quanto è dovuto. Nel caso in cui il bonus percepito sia maggiore rispetto a quanto dovuto, sarà necessario restituire la differenza. Al contrario, se il bonus ricevuto è inferiore a quanto dovuto, si riceverà un rimborso.