Se sei un commerciante che ha dovuto chiudere la propria attività per cause di forza maggiore, c’è una luce in fondo al tunnel: il Bonus INPS da 573 euro. Questo sostegno è pensato appositamente per coloro che, al momento della cessazione dell’attività, non hanno ancora accumulato i requisiti per la pensione di vecchiaia. Scopriamo insieme come funziona, quanto ammonta e chi può beneficiarne. L’Indennità INPS si rivela un prezioso alleato per affrontare le sfide economiche dopo la chiusura dell’attività commerciale.
Che cos’è il Bonus Inps da 573 euro
Scopri il Sostegno INPS per i Commercianti: un’indennità dedicata a chi ha dovuto interrompere l’attività lavorativa per ragioni di forza maggiore. L’Indennità INPS si rivela un prezioso alleato per affrontare le sfide economiche dopo la chiusura dell’attività commerciale.
Come funziona il Bonus Inps da 573 euro
Il mondo del lavoro è oggi ampiamente tutelato da leggi specifiche che garantiscono i diritti dei lavoratori in tutte le loro sfaccettature. L’apertura di un’attività autonoma è stata la scelta di molti, desiderosi di un reddito indipendente e uno stile di vita flessibile fino alla pensione. Tuttavia, chiudere un’attività può rivelarsi complesso, e fortunatamente, c’è un indennizzo pensato per coloro che si trovano in difficoltà dopo la chiusura della propria attività.
Questo sostegno è destinato ai commercianti che, al momento della cessazione dell’attività, non hanno ancora maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia. L’indennizzo viene erogato tramite l’aliquota del contributo aggiuntivo dello 0,48% e si basa sulla disponibilità finanziaria del Fondo presso la Gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti attività commerciali.
Quanto ammonta il Bonus Inps da 573 euro
Scopri l’importo vantaggioso dell’assegno: 573,63 euro, equivalente al trattamento minimo della pensione per i membri della Gestione commercianti. Questo contributo viene erogato dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda e continua fino al raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia.
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A chi spetta il Bonus Inps da 573 euro
Possono accedere a questa indennità coloro che sono iscritti alla Gestione commercianti, inclusi coloro che svolgono attività commerciale in aree pubbliche, attività fisse di vendita al minuto e somministrazione di alimenti e bevande. Sono inclusi anche coloro che praticano la somministrazione di bevande e alimenti al pubblico e gli agenti/rappresentanti di commercio.
Bonus Inps da 573 euro: Requisiti
Per richiedere l’indennità, è necessario aver interrotto definitivamente l’attività dal 1° gennaio 2019, avere almeno 62 anni se di sesso maschile o 57 se di sesso femminile, e essere iscritti alla Gestione speciale commercianti per almeno 5 anni.
Chi non ha diritto al Bonus Inps da 573 euro
È importante sottolineare che il sostegno non è compatibile con qualsiasi forma di attività lavorativa, sia dipendente che autonoma.
Bonus Inps da 573 euro come richiederlo
È possibile presentare domanda dopo aver soddisfatto determinati requisiti:
- Se l’attività è stata definitivamente interrotta dal 1° gennaio 2019;
- hai più di 62 anni per gli uomini o 57 anni per le donne;
- sei iscritto allo Special Traders Management da almeno 5 anni.
Si precisa infine che l’agevolazione non è compatibile con il lavoro subordinato né con il lavoro autonomo.
