Il prossimo gennaio del 2024 si prospetta come un periodo di grande speranza per chi possiede un ISEE basso, grazie alle nuove disposizioni della legge di Bilancio 2024. Il governo, con l’obiettivo di supportare le famiglie con oltre tre figli, ha deciso di introdurre nuove misure assistenziali, eliminando il reddito e la pensione di cittadinanza a favore dell’assegno di inclusione e del supporto per formazione e lavoro.
Sostegno Economico per le Bollette: Una Realità per ISEE Inferiori a 15mila Euro
Uno dei primi sussidi confermati riguarda il sostegno economico per le bollette, rivolto a chi guadagna meno di 15.000 euro (e fino a 20.000 euro per le famiglie numerose). La misura mira ad alleggerire i costi delle utenze domestiche. Contestualmente il governo ha approvato il mantenimento della tessera risparmio canone, che dal prossimo anno verrà erogata direttamente dal comune di residenza.
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Carta Risparmio Spesa: Un Aiuto per Generi Alimentari e Beni di Prima Necessità
La Carta Risparmio Spesa, utilizzata per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità nei negozi aderenti, continuerà a sostenere le famiglie che guadagnano meno di 15.000 euro. La carta, che ha un importo equivalente a 380 euro, sarà estesa anche alle persone con redditi inferiori a 20.000 euro e che hanno famiglie numerose.
Reddito Alimentare: Una Novità per le Famiglie in Estrema Povertà
Oltre alla Carta dei beni di prima necessità, l’innovativo “Reddito alimentare” rappresenta un’importante misura di risposta per le famiglie povere, rivolta a quelle che versano in condizioni estreme. Il bonus mensile triennale arriva in un momento critico per far fronte all’aumento dei costi alimentari dovuto all’inflazione.
Bonus Trasporti: Sostegno per la Mobilità Urbana e Suburbana
Dal 2024 chi guadagna meno di 20.000 euro può richiedere il “bonus viaggio”. La misura prevede donazioni fino a 60 euro, utilizzabili per l’acquisto di biglietti e abbonamenti per il trasporto pubblico urbano, extraurbano e ferroviario. Contribuire ulteriormente a garantire la mobilità a coloro che ne hanno più bisogno.